La mediazione in Trentino
- di Daniela Lisimberti -
In Istituto, il giorno giovedì 22 marzo si parlerà di un cambiamento epocale, in quanto il cittadino o l'impresa che si trova a fronteggiare una controversia non si presenterà più al proprio avvocato per andare poi in Tribunale, ma dovrà obbligatoriamente rivolgersi ad un Organismo di Mediazione accreditato al Ministero della Giustizia e fare richiesta di mediazione compilando un'apposita istanza.
Alcune classi quarte e quinte avranno l'opportunità di imparare come si chiede la mediazione, quali comportamenti è necessario assumere, i vantaggi della stessa ed il costo, in quanto saranno seguiti da un professionista esperto, mediatore.
La mediazione obbligatoria è un sistema di conciliazione che riguarda diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione e comodato, contratti assicurativi, bancari e finanziari, diffamazione a mezzo stampa, risarcimento per danno da responsabilità medica e dal 20 marzo 2012 casa e auto. Questa pratica non è molto conosciuto nella nostra comunità, in quanto recente. In Trentino si sono registrati presso il Ministero della Giustizia dieci organismi di conciliazione che assistono il cittadino: Pronticonciliare Srl, Resolutia Gestione delle controversie, servizio di conciliazione della C.C.I.A.A. di Trento, Società Dolomiti Conciliazioni SRL, Legal Concilia Società Cooperativa S.r.l., Società M&C Concilium srl, Alpi Concilia srl, Società Dialogos srl, Organismo di mediazione Forense del Foro di Rovereto, Lega Concilia Società Cooperativa S.r.l. La scelta dell'Organismo a cui rivolgersi è libera e spetta al singolo individuo.
Chi ha interesse alla tematica può contattare la prof.ssa Lisimberti.
